Il value resta a sconto

Il Morningstar Market Barometer di ottobre mostra come, a fronte di un rendimento del 10,2% nell’ultimo mese, le società con buoni fondamentali continuino a essere scambiate ai prezzi più convenienti.

Francesco Lavecchia 24/11/2015 | 12:12
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Ci sono ancora occasioni value in Europa, nonostante ad ottobre questi titoli siano stati i migliori in Europa.

Il Market Barometer di Morningstar per le stock europee (Figure 1), che classifica le azioni in base alla capitalizzazione di mercato e alle loro caratteristiche value e growth, indica come il segmento large cap value abbia registrato il rendimento a un mese più elevato (+10,2%, calcolato a fine ottobre, in euro), invertendo drasticamente la tendenza di settembre, in cui, invece, aveva patito una perdita del 7,8%. La buona intonazione dei mercati si è ripercossa positivamente su tutti i segmenti della Morningstar Style Box, ma ha permesso ai titoli value di assottigliare il gap nei confronti dei growth. Rispetto al mese precedente, infatti, la differenza del rendimento a tre mesi tra le azioni large cap appartenenti ai due segmenti si è ridotta di circa 300 punti base (ance se resta superiore al 7%). 

La ragioni dietro la performance delle azioni value è da ricercare nei forti guadagni realizzati dal comparto energia, che pesa per circa il 14%, e dai guadagni registrati dalle Borse di Francia e Germania, che contano per il 30% sulla capitalizzazione di mercato del segmento.

Il trend positivo dei listini del Vecchio continente ha prodotto un innalzamento generalizzato del rapporto P/FV (Figura 2). I titolo growth sono scambiati a prezzi superiori alle nostre valutazioni e si confermano i più costosi, mentre quelli value continuano a mostrare tassi di sconto di poco inferiori al 10%. Una delle ragioni di questo comportamento è da ricercare nell’aggiornamento delle valutazioni degli analisti in seguito alle positive trimestrali aziendali. Nonostante questi titoli abbiano registrato le performance più elevate nell’ultimo mese, infatti, il loro rapporto P/FV è cresciuto meno rispetto a quelle degli altri segmenti.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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