Sui listini di Eurolandia vince la prudenza. Dopo i forti guadagni realizzati nella seduta di ieri, gli operatori sembrano intenzionati a incassare parte dei profitti accumulati e le Borse della regione viaggiano ora in territorio negativo. Milano è la peggiore a -1,01%. Londra è una delle poche a viaggiare attorno alla parità sostenuta anche dal dato sul Pil del Regno Unito, che nel secondo trimestre è salito dello 0,7% rispetto ai primi tre mesi dell’anno.
Limita i danni anche Atene, grazie agli ultimi aggiornamenti sulla crescita economica del paese (+0,9% rispetto al primo trimestre e +1,4% anno/anno). A Piazza Affari restano deboli i titoli del titoli del lusso, con Ferragamo che cede oltre il 5%, e quelli del comparto finanziario. Mentre prosegue il recupero degli energetici.
New York negativa
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà in ribasso. I listini americani hanno recuperato terreno nelle ultime sedute e la quella di oggi potrebbe essere l’occasione per realizzare delle prese di beneficio. Nel pomeriggio, comunque, sono attesi gli ultimi aggiornamenti relativi alla fiducia dei consumatori, all’andamento delle spese personali e al livello del saldo della bilancia commerciale negli Usa nel mese di luglio che potrebbero dare un diverso orientamento alle contrattazioni.
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