Il barile frena le Borse

Europa negativa. Pesa il calo del petrolio che influenza i titoli energy. A Milano (-1,02%) soffrono anche le banche. Giù Fca. In salita Prysmian. New York studia gli ultimi dati macro e aspetta i numeri sull’occupazione. 

Marco Caprotti 04/08/2015 | 17:42
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Seduta negativa per le Borse europee. Gli investitori si sono preoccupati per i cali delle materie prime e del petrolio, condizionati dai timori per leconomia cinese in rallentamento. 

A Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato -1,02%, sono andati male i titoli delle banche. Le Intesa, in particolare, hanno risentito dell'avvenuto collocamento dello 0,6% del capitale da parte di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che fino a oggi deteneva il 3,245% delle azioni. Sotto i riflettori le Telecom Italia nell'attesa del possibile annuncio dell'accordo commerciale con Mediaset e in vista dei conti che saranno approvati dal cda di giovedì. Bene le Prysmian, sull'onda del giudizio favorevole di Morgan Stanley. In progresso anche le Campari, dopo la semestrale. Debole Fca.

New York negativa
Wall Street viaggia con il segno meno. Gli investitori analizzano i dati macro. Gli ordini all'industria nel mese di giugno sono saliti dell'1,8%, sostanzialmente in linea con le attese, che erano per un +1,7%. Esclusi i trasporti, il dato ha segnato un +0,5% mentre, esclusa la difesa, un +1,9%. Il dato di maggio è stato rivisto a -1,1%, dalla prima lettura di -1%. L'indice Ism di New York nel mese di luglio è salito a 68,8 punti dai 63,1 punti di giugno. Si tratta della crescita mensile più elevata dell'anno. Ma il vero appuntamento della settimana, tuttavia, sarà venerdì, quando il governo Usa diffonderà il rapporto sull'occupazione relativo al mese scorso. Il risultato potrebbe condizionare la tempistica con cui la Federal Reserve inizierà ad alzare i tassi per la prima volta dal 2006. La decisione è complicata da un quadro economico globale incerto, come riflesso dal recente sell-off delle materie prime. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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