Avvio in lieve calo per le Borse europee, dopo il timido rialzo della vigilia. Sui mercati continua a regnare l'incertezza, mentre gli investitori si interrogano sulle prossime mosse della Federal Reserve anche se è sempre più forte la convinzione che l'istituto americano lasci il costo del denaro invariato a giugno, rinviando un eventuale rialzo dei tassi a un momento in cui l'economia Usa sarà più forte.
A Piazza Affari, Telecom oscilla attorno alla parità all'indomani dell'assemblea dei soci e nel giorno in cui l'azienda ha ufficialmente comunicato che collocherà il 40% di Inwit, la società delle torri di trasmissione. Sono deboli le azioni delle banche. Bene Mediaset e Prysmian.
Asia e New York nervose
Seduta nervosa per l’Asia, in scia all’andamento della Borsa Usa. Wall Street ieri ha chiuso ancora una volta in modo contrastato e poco mosso. E' durato poco l'effetto dato dai toni dovish dei verbali della riunione di aprile della Federal Reserve, che nell'immediato aveva spinto su nuovi massimi intraday l'S&P 500 e il Nasdaq. Seduta in lieve rialzo per la Borsa di Tokyo con l'indice Nikkei dei titoli guida al nuovo massimo dall'aprile del 2000.
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