Apertura debole per le Borse europee. Gli investitori seguono con apprensione il rafforzamento dell'euro nei confronti del dollaro: la moneta unica passa di mano a 1,1417 dollari (ieri 1,1354) e a 135,82 yen (135,27).
A Milano gli occhi sono puntati su Generali nel giorno della diffusione dei conti del trimestre chiusi con utile e premi sopra le attese. Corrono anche le Snam. Moncler arretra dopo la volata di quasi il 10% della vigilia innescata dai conti del trimestre. Ad alimentare le prese di beneficio è la notizia che Eurazeo ha deciso di collocare quasi l'8% del capitale sul mercato. Male anche Ferragamo dopo la diffusione dei risultati. Giù Tod’s sempre dopo i conti. Mps in calo all'indomani della notizia che la Bce ha chiesto un matrimonio per la banca senese, oltre l'aumento di capitale da 3 miliardi che da solo non basta per sostenere l'istituto.
Asia e New York nervose
Seduta in calo per le Borse dell’Asia, preoccupate per l’andamento di Wall Street. A New York la seduta di ieri è finita contrastata ma poco mossa, con Dow Jones e S&P 500 in frazionale ribasso e il Nasdaq sopra la parità. Gli investitori restano preoccupati per la corsa dei rendimenti dei titoli di stato e per la scarsità di dati che indichino un rimbalzo dell'economia americana nel secondo trimestre. La vera delusione è arrivata dalle vendite al dettaglio, ad aprile rimaste invariate rispetto a marzo contro attese per un incremento dello 0,2%.
Chiusura in ribasso per Borsa di Tokyo sulla scia delle incertezze di Wall Street e della ripresa dello yen contro il dollaro. L'indice Nikkei dei titoli guida, dopo quattro sedute positive, ha terminato la giornata cedendo lo 0,98%. Il più ampio Topix ha perso lo 0,79%.
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