In Borsa vincono i prudenti

Apertura con il segno meno per l’Europa in attesa dei dati macro della regione e di quelli Usa. A Milano continua la corsa di Yoox. Salgono le banche. Giù Buzzi. Asia negativa insieme a New York.

Marco Caprotti 01/04/2015 | 09:47
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Partenza con il segno meno per le Borse europee. Gli operatori aspettano le rilevazioni di marzo sull'attività manifatturiera nell'Eurozona e, nel pomeriggio, negli Usa.

A Milano tra le blue chip spicca ancora Yoox, protagonista di una corsa da +30% circa in tre sedute grazie alla fusione con Net-a-Porter. Bene i bancari mentre scivolano Buzzi e Gtech, nel suo penultimo giorno sul listino milanese. Giù sia Rai Way sia EiTowers a causa del doppio stop arrivato da Rai e Antitrust che sembra allontanare quasi definitivamente il progetto di integrazione tra le due società delle torri.

Giù Asia e New York
Seduta negativa per l’Asia che ha subìto il cattivo umore della Borsa americana. Gli indici a Wall Street hanno chiuso ieri in calo dopo due sedute in aumento. Il Dow ha finito il trimestre in ribasso per la prima volta dai primi tre mesi del 2014. S&P 500 e Nasdaq sono riusciti invece a mettere a segno rialzi che hanno permesso di archiviare il nono trimestre consecutivo in verde. Con un +0,4% l'indice benchmark ha comunque visto il periodo dal 2012, quando ci fu un calo dell'1% in tre mese. Quello tecnologico invece tra gennaio e marzo è salito del 3,48%.

Nuova seduta di ribassi per la Borsa di Tokyo, che ha risentito dei risultati deludenti sulla fiducia degli imprenditori in Giappone misurata dall'indice Tankan. Alla chiusura degli scambi, il Nikkei, reduce da un calo dell'1,05% nella seduta precedente, ha lasciato sul terreno lo 0,90% a 19.034 punti. L'indice esteso Topix ha ceduto lo 0,92%

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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