Borse, attesa per il Pil Usa

Mercati europei contratti. Milano viaggia attorno alla parità. Male i bancari, mentre Finmeccanica e Stm tengono a galla gli industriali. Occhi puntati sui risultati dell’economia americana nel quarto trimestre. 

Francesco Lavecchia 27/03/2015 | 12:59
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Dopo una partenza in rialzo, spinta dal nuovo deprezzamento dell’euro, a metà seduta i listini di Eurolandia sembrano muoversi in ordine sparso. Milano viaggia appena sopra la parità a causa della cattiva intonazione dei titoli bancari, mentre gli acquisti su Finmeccanica, forte della sigla di nuovi contratti, e su Stm spingono gli industriali. Londra segna -0,32%. Amsterdam -0,15%. Positive le altre.

Gli operatori sembrano voler approfittare delle preoccupazioni per gli scontri fra Arabia e Yemen e dell’attesa per i negoziati con la Grecia per continuare a realizzare i profitti accumulati dopo ben sette settimane chiuse con il segno più, ma i dati relativi al Pil degli Usa nel quarto trimestre potrebbero modificare la dinamica delle contrattazioni. L’euro è scambiato a 1,082 contro il dollaro, mentre lo spread dei Btp decennali è sceso sotto quota 109 punti base.

New York negativa
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà in ribasso. I listini statunitensi si apprestano a chiudere la settimana con il quarto risultato negativo consecutivo, a meno che il dato sul Pil americano non riservi buone sorprese.

L’economia a stelle e strisce segna progressi inferiori alle attese iniziali, tuttavia le preoccupazioni degli operatori non sono legate alla ripresa del paese ma alla reazione della Federal Reserve ai dati macro. Un risultato superiore alle aspettative, infatti, potrebbe far aumentare i timori di un innalzamento dei tassi di interesse. 

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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