Borse, le valutazioni spingono le vendite

Europa negativa. Secondo gli investitori i prezzi dell'equity adesso sono troppo alti. A Milano scende il lusso. Acquisti sulle banche. New York nervosa in attesa dei dati sul real estate. 

Marco Caprotti 23/03/2015 | 12:36
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Prosegue con il segno meno la seduta delle Bortse europee. Gli investitori giustificano le vendite con le valutazioni raggiunte dall’equity considerate troppo alte dopo i recenti rialzi. I fari degli operatori sono puntati sul Parlamento europeo dove oggi il presidente della Bce Mario Draghi  fornirà un quadro della situazione della zona della moneta unica.

A Milano si registrano acquisti su A2a. Il titolo è trainato dalle indiscrezioni riportate domenica da Il Sole 24 Ore secondo cui la multiutility lombarda e Sorgenia stanno lavorando a un progetto per la creazione di una joint venture per le centrali a ciclo combinato. Spiccano gli acquisti sul settore bancario. I realizzi sul lusso colpiscono Moncler, Tod’s e Ferragamo. Col greggio in ribasso, intanto, Saipem arretra.

New York contrastata
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà in maniera contrastata. Gli operatori sono in attesa di conoscere i dati relativi alle vendite di abitazioni esistenti e aspettano gli interventi di alcuni membri della Federal Rsereve da cui sperano di avere indicazioni sul rialzo dei tassi di interesse Usa. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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