Replicanti, 50 mld raccolti a febbraio

Dopo un inizio d’anno sottotono, gli Etp segnano il quarto miglior mese di sempre in termini di flussi netti in entrata a livello mondiale. In voga l’azionario europeo.

Valerio Baselli 09/03/2015 | 11:03
Facebook Twitter LinkedIn

Gli Exchange traded fund cambiano passo dopo la raccolta piuttosto fiacca segnata il primo mese del 2015 (11,6 miliardi di dollari) con dei flussi netti pari 50 miliardi in febbraio, quarto miglior risultato mensile di sempre. A fine mese, inoltre, i fondi passivi quotati nel mondo sono 5.562 (contro i 5.431 di fine 2014), i quali gestiscono complessivamente un patrimonio pari a 2.924 miliardi. A dirlo è il consueto report ETF Landscape – Industry Highlights, pubblicato dal BlackRock Investment Institute.

A livello geografico, i flussi si sono rivolti verso l’azionario sviluppato europeo e giapponese. I prodotti dedicati all’equity del Vecchio continente hanno raccolto quasi 9 miliardi di dollari, secondo record assoluto mensile consecutivo. “Il quantitative easing della Bce, le trimestrali migliori delle attese e la debolezza dell’euro stanno ridando fiducia agli investitori internazionali”, si legge nel report. Per quanto riguarda gli Etp azionari dedicati a singoli paesi, da sottolineare 2,5 miliardi raccolti dai replicanti tedeschi.

L’estremo oriente non perde il fascino, con i prodotti nipponici che raccolgono 2,9 miliardi nel mese. La piazza di Tokyo ha infatti raggiunto i massimi dal maggio 2000. I replicanti sull’azionario americano, dal canto loro, hanno raccolto 3,9 miliardi; un risultato modesto per il mercato a stelle e strisce.

Male invece gli Etp azionari sui mercati emergenti, i quali segnano il quinto mese consecutivo di deflussi netti (-2,7 miliardi di dollari). In controtendenza i prodotti cinesi, che hanno segnato 1,6 miliardi di raccolta.

Continua a rafforzarsi la raccolta sui prodotti a reddito fisso, con flussi pari a 17,8 miliardi di dollari, guidati da un nuovo record mensile di 5,2 miliardi dell’obbligazionario corporate high yield a seguito di un intensificarsi della ricerca di rendimento.

Non calano le prese di posizione sul reparto delle materie prime, con gli Etc mondiali che incassano 3,5 miliardi di dollari in febbraio (1,7 miliardi solo sui prodotti petroliferi).

Secondo il report di BlackRock, i primi tre replicanti per flussi in entrata a livello globale da inizio anno sono: WisdomTree Europe Hedged Equity, iShares iBoxx $ High Yield Corporate Bond e Vanguard Total Stock Market. La classifica dei deflussi è invece guidata da SPDR S&P 500, iShares Russell 2000 e PowerShares QQQ.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Valerio Baselli

Valerio Baselli  è Giornalista di Morningstar.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures