Borse, si riparte dai dubbi

Europa negativa in attesa di novità dal fronte greco e dei primi segnali dal Qe. A Milano si tenta qualche acquisto sulle banche. Asia negativa in scia alle ipotesi di un rialzo dei tassi in Usa che hanno frenato Wall Street. 

Marco Caprotti 09/03/2015 | 09:41
Facebook Twitter LinkedIn

Avvio debole in Europa per la seduta di inizio settimana. Gli investitori guardano all’inizio del programma di Quantitative easing da parte della Banca centrale europea, con la Grecia che è tornata a essere una fonte di preoccupazione. Oggi si riunisce l'Eurogruppo per parlare della proposta di riforme presentata da Atene e per ora giudicata incompleta.

A Milano acquisti su alcuni bancari, in particolare Mps e Bper. Borsa Italiana, intanto, ha comunicato che le azioni ordinarie Cti Biopharma sono temporaneamente sospese dalle negoziazioni in attesa di comunicato.

Asia e New York giù
Seduta negativa per i listini dell’Asia, condizionati dall’andamento della Borsa americana. Venerdì la seduta a Wall Street è finita vicino ai minimi di giornata. Colpa dei timori per un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, magari a giugno. A riaccenderli è stato il rapporto sull'occupazione americana, a febbraio decisamente migliore delle stime. Il focus ora si sposta sulla riunione della Banca centrale in calendario i prossimi 17 e 18 marzo. Il comunicato che verrà diffuso potrebbe non contenere la parola “paziente” riferita ai tassi, segno che la Fed si prepara a una stretta.

In Giappone, seduta di realizzi alla Borsa di Tokyo dopo il nuovo record ai massimi da 15 anni toccato venerdì scorso. A spingere le prese di beneficio sono stati i timori emersi negli Stati Uniti per un'inversione di rotta della politica monetaria della Fed e il deludente dato sul Pil nipponico cresciuto nel quarto trimestre al di sotto delle attese (+0,4%). L’indice Nikkei dei 225 titoli guida ha terminato la seduta con una perdita dello 0,95%. Il paniere Topix è sceso dello 0,59%. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures