Le Borse ritrovano la bussola

Apertura calma per le piazze europee dopo l'ok al piano di riforme presentato dalla Grecia. A Milano voci di cessioni spingono Exor. In salita Mediaset dopo l'offerta per RaiWay. Deboli le banche. Asia positiva in scia a New York. Volatile Tokyo. 

Marco Caprotti 25/02/2015 | 09:34
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Avvio di seduta tranquillo per le Borse europee. Prosegue la salita dopo l'ok dell'Eurogruppo al piano di riforme presentato dal governo greco per ottenere un’estensione del prestito che le permetterà di tirare avanti qualche mese dando tempo ad Atene di poratre avanti il suo progetto. 

A Milano in evidenza Exor grazie alle indiscrezioni, riportate dal Wall Street Journal, sulla possibile vendita della controllata Cushman & Wakefield per 2 miliardi. La società italiana ha precisato tuttavia che “non ci sono transazioni da comunicare né vi è alcuna garanzia che l'analisi in corso si concluda con una transazione riguardante Cushman & Wakefield”. Bene Mediaset dopo che la controllata EiTowers ha lanciato un'offerta di acquisto e scambio su RaiWay, che al momento non riesce ad aprire e registra un rialzo teorico di oltre il 17%. Deboli le banche.

New York spinge l’Asia
Giornata di Borsa positiva per l’Asia sulla scia dell’andamento della piazza americana. Ieri la seduta a Wall Street si è conclusa su livelli record per il Dow Jones e l'S&P 500, grazie ai toni accomodanti, del governatore della Federal Reserve Janet Yellen. Nella sua testimonianza al Congresso ha fornito un quadro incoraggiante dell'economia Usa, ma ha fatto capire che la Banca centrale americana non ha fretta di alzare i tassi. La Borsa di Tokyo ha terminato gli scambi in leggero calo, prendendo una pausa dopo cinque giornate positive di fila. Al termine della giornata, l'indice Nikkei, che ha oscillato tra guadagni e perdite per tutta la seduta, ha chiuso cedendo lo 0,10%. Il paniere più ampio Topix ha perso lo 0,04%

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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