Borse in altalena

Europa negativa dopo una giornata tra alti e bassi. Pesano ancora i dubbi sul futuro del debito ellenico dopo le elezioni in Grecia. Milano segna -0,81%. Deboli le banche. Sale Finmeccanica. New York aspetta indicazioni dalla Fed. 

Marco Caprotti 28/01/2015 | 17:40
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Seduta volatile per le Borse europee. Gli indici sono partiti al rialzo, ma hanno ripiegato a causa del timore che si inneschi un braccio di ferro tra il neopremier greco, Alexis Tsipras (che punta a rinegoziare il debito ellenico) e il cancelliere tedesco, Angela Merkel, che ha già detto no a un eventuale taglio. La chiusura è stata con il segno meno per quasi tutti i listini.

A Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato -0,81%, giornata positiva per Finmeccanica. I vertici della società hanno rivisto al rialzo le stime per i conti del 2014. In calo Stm nel giorno della pubblicazione dei conti del 2014 e delle indicazioni sul 2015. Sono state deboli le banche. Su le Saipem, spinte ancora dall’ipotesi che la società sia la favorita nella gara per la manutenzione dell'oleodotto del Kashagan. Sbandata per Fca dopo la diffusione dei conti 2014. La casa auto ha chiuso il 2014 con un utile netto di 632milioni, nella parte bassa della forchetta dei target precedentemente indicati. In calo Pirelli, a causa delle indiscrezioni su una possibile svalutazione degli asset venezuelani e argentini.

Wall Street nervosa
Wall Street sta viaggiando in maniera nervosa. Le società tecnologiche hanno riportato fiducia alla Borsa di New York all'indomani di una seduta frenata da trimestrali deludenti. Quella arrivata ieri a mercati chiusi di Apple ha polverizzato ogni stima. Il mercato brinda anche alla decisione di Yahoo di effettuare uno spin-off esentasse della sua quota da 40 miliardi di dollari in Alibaba. Gli operatori, però, aspettano di sapere quali decisioni ha preso la Federal Reserve riguardo ai tassi e quali saranno le indicazioni sullo stato di salute dell’economia Usa.  

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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