Borse, occhi su Francoforte

Europa timida in attesa delle notizia dalla Bce sul Qe per aiutare la regione. Bene i mercati periferici. A Milano salgono Saipem ed Eni. Deboli le popolari. New York continua a spingere l'Asia

Marco Caprotti 22/01/2015 | 09:45
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Il mercato azionario europeo parte timido e aspetta la scossa della Bce che oggi dovrebbe annunciare l'avvio del Quantitative easing . Gli operatori danno per scontato l’intervento, ma restano i dubbi su dimensioni degli acquisti (si prevedono almeno 600 miliardi) e tempistica. Nel frattempo salgono soprattutto gli indici dei Paesi periferici, che più beneficeranno del programma di Francoforte.

A Piazza Affari ancora in recupero Saipem ed Eni nonostante la debolezza del barile Eni. In rosso le popolari che prendono fiato dopo la corsa delle prime tre sedute settimanali innescata dalla riforma del settore avviata dal governo Renzi.

Asia e New York su
Seduta positiva per l’Asia in scia all’andamento della Borsa americana. Per la terza seduta di fila, la striscia temporale più lunga del 2015, Wall Street ha chiuso al rialzo un'altra giornata volatile. Anche negli Stati Uniti gli investitori scommettono sul lancio da parte della Banca centrale europea di un piano di allentamento monetario. La Borsa di Tokyo ha archiviato in terreno positivo una seduta altalenante in un clima in cui ha prevalso l'attesa per la riunione oggi della Bce. Al termine degli scambi l'indice Nikkei dei titoli guida ha chiuso in progresso dello 0,28%. Il più ampio Topix ha terminato a +0,08%. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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