Apertura timida per i listini continentali, alla vigilia della riunione della Bce che dovrebbe lanciare il Qe. Milano è trascinata ancora una volta dalle popolari dopo che ieri il Governo ha approvato ufficialmente il decreto che porterà, in 18 mesi, il voto capitario e la trasformazione in spa dei 10 maggiori istituti. Enel Green Power sale in scia alla promozione di Goldman Sachs. Positive anche St e Telecom Italia. Il greggio recupera (con il Wti +1% a 47 dollari), ma Saipem è ancora debole. In coda al listino Unipolsai e le utility di Stato, Enel e Terna.
Asia e New York su
In Asia i listini della regione si sono accodati alla piazza di New York. La seduta altamente volatile di ieri a Wall Street si è chiusa in rialzo, con gli investitori che hanno parzialmente tralasciato l'ennesimo tonfo del greggio (alimentato dal taglio delle stime di crescita globale da parte del Fondo monetario internazionale) e sono così tornati a sperare sulla Banca centrale europea. In Giappone, chiusura in calo per la Borsa di Tokyo per effetto delle prese di beneficio dopo il rally della seduta precedente. L’indice Nikkei, al termine degli scambi, ha lasciato sul terreno lo 0,49%. Il paniere esteso Topix ha ceduto lo 0,50%.
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