Le Borse non trovano buone notizie

Europa cauta in attesa del Bollettino mensile della Bce. A Milano scivola Fca. Sale telecom. Asia negativa in scia a New York debole per il terzo giorno di seguito. Il prezzo troppo basso del petrolio alimenta i dubbi sulla crescita globale. 

Marco Caprotti 11/12/2014 | 09:37
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Le Borse europee hanno iniziato la giornata all’insegna della cautela. La mattinata dei mercati finanziari sarà caratterizzata dall'attesa per la pubblicazione del bollettino mensile della Bce e dai risultati della seconda tranche dell'operazione di rifinanziamento a lungo termine T-Ltro.

Due i temi guida della seduta di Piazza Affari: il tonfo in avvio di Fca dopo l'annuncio del prezzo di collocamento (11 dollari) delle nuove azioni e dei valori di conversione del convertendo da 2,5 miliardi. Dall'altra parte, c’è lo scatto di Telecom. Le nuove indiscrezioni su una cordata in preparazione per l'acquisto di Tim Brasil e il nuovo target price a 1 euro emesso da Credit Suisse spingono il titolo in alto.

Asia negativa con New York
Seduta negativa per i listini dell’Asia, condizionati, dall’andamento di Wall Street. Ieri, per il terzo giorno di fila, Wall Street ha chiuso in calo, complice la forte discesa del petrolio. A soffrire più di tutti è stato infatti il settore energetico (-3,08%). L’Opec ha tagliato le stime sulla domanda 2015, rinnovando i timori sulla crescita globale. Inoltre le scorte settimanali di greggio sono inaspettatamente cresciute in Usa. Nonostante le vendite sull'azionario, secondo i trader non ci sono stati i segni del panic selling: i volumi non sono stati particolarmente intensi.

Chiusura in terreno negativo per la Borsa di Tokyo trascinata al ribasso dalla caduta del dollaro, dal calo dei prezzi del petrolio e dai dati negativi degli ordinativi di macchinari. L'indice Nikkei dei titoli guida è riuscito comunque a limitare le perdite dell'avvio ed ha finito le contrattazioni in discesa dello 0,9%. Il più ampio paniere Topix ha perso lo 0,7%

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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