VIDEO VOX POPULI: Tfr in busta paga, sì o no?

La proposta del governo di poter anticipare la liquidazione nel proprio stipendio mensile non sembra entusiasmare i cittadini interpellati per le strade di Milano. Le tasse più alte sono la ragione principale. Piace invece il fatto che sia su base volontaria.

Valerio Baselli 21/11/2014 | 12:58
Facebook Twitter LinkedIn

Nella legge di Stabilità, il governo Renzi ha introdotto la possibilità per i lavoratori dipendenti del settore privato di poter richiedere l’anticipo del Trattamento di fine rapporto, cioè la liquidazione, direttamente in busta paga. La parte di Tfr in busta, però, sarà soggetta alla tassazione ordinaria come il resto dello stipendio e non all’aliquota agevolata prevista invece per la liquidazione che si riceve alla fine del rapporto di lavoro.

La proposta ha suscitato diverse polemiche. Poche settimane fa, il vicedirettore generale della Banca d’Italia, Luigi Federico Signorini, in audizione sulla manovra davanti alle commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato, ha avvertito infatti che lo smobilizzo del Tfr maturando inciderebbe negativamente sulla capacità di integrare il sistema pensionistico pubblico. In parole ancora più chiare, l’adesione dei lavoratori a basso reddito all’iniziativa aggrava il rischio che questi abbiano in futuro pensioni non adeguate.

Ma cosa ne pensa la gente? In generale, i cittadini intervistati da Morningstar tendono più verso questa tesi e credono sia meglio aspettare il pensionamento per ricevere la liquidazione intera e potersela gestire autonomamente. In compenso, però, apprezzano che il governo dia libera scelta a ogni lavoratore su come poter utilizzare i propri soldi.

A cura di Valerio Baselli, riprese di Andrea Righi.

Clicca qui per vedere i risultati dei fondi pensioni contro la rivalutazione del Tfr.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Valerio Baselli

Valerio Baselli  è Giornalista di Morningstar.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures