Le Borse europee hanno invertito la rotta e Milano guida i ribassi. A Piazza Affari vanno giù le azioni delle banche fatta eccezione per Unicredit che oscilla sulla parità e Banco Popolare. In quest’ultimo caso il mercato festeggia l’esito degli stress test, risultato superiore alle attese. Mps è entrata in contrattazione, ma viaggia con il segno meno. Giù Telecom e Saipem.
La Germania fa lo sgambetto
A pesare sull’andamento delle piazze del Vecchio continente sono alcune perplessità che stanno emergendo sul comparto bancario, dopo l’entusiasmo iniziale e l’indice Ifo in Germania. L’indicatore che misura la fiducia degli imprenditori si è attestato a 103,2, in flessione dal 104,7 registrato a settembre. Il dato è inferiore alle attese del mercato, che stimavano una lieve flessione a 104,6 per il mese in corso. In calo anche l'indicatore che misura le attese, che si attesta a 98,3 dal precedente 99,3 (consenso a 99,3) e quello sulla situazione corrente, che scende a 108,4 dal 110,5 segnato nel mese di settembre (consenso a 104,6).
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.