Le Borse tentano il rimbalzo

Europa positiva. L'attenzione degli operatori è per il discorso di oggi del numero uno della Fed. Milano in progresso. I bancari provano a recuperare. Bene Fca dopo le immatricolazioni. Asia in ripresa grazie all'America. 

Marco Caprotti 17/10/2014 | 09:31
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L’Europa parte tentando un rimbalzo dopo i cali in serie delle ultime due settimane. Tutti i principali indici continentali mostrano incrementi compresi tra lo 0,3 e lo 0,5%. Oggi gli occhi sono puntati sul discorso del numero uno della Federal Reserve, Janet Yellen, alla Boston Fed Conference.

A Milano brilla Fiat Chrsyler grazie alle immatricolazioni di settembre in Europa, che hanno evidenziato un recupero sostanzialmente in linea con il mercato. Cercano il recupero i bancari a cominciare da Mps  su cui oggi sono vietate le vendite allo scoperto. In discesa Finmeccanica e Cnh Industrial.

Asia positiva, tranne il Giappone
Seduta positiva per l’Asia. L’indice Msci della regione ha chiuso in progresso dello 0,1%, grazie a una serie di buone notizie arrivate dagli Stati Uniti, dove ieri Wall Street ha cercato il rimbalzo riuscendo a chiudere sulla parità. Merito di alcuni dati macroeconomici positivi e delle parole del governatore della Federal Reserve di St. Louis, James Bullard, che ha ipotizzato un'estensione del Quantitative easing oltre la scadenza programmata di fine ottobre. Gli investitori americani, comunque, sono rimasti cauti dopo i sali-scendi registrati nella seduta di mercoledì. La volatilità è calata del 4% a 25,20 punti.

Ancora una seduta in netto ribasso per la Borsa di Tokyo, che non riesce a rialzare la testa a causa dei timori sulle prospettive dell'economia mondiale. Alla chiusura degli scambi, l’indice Nikkei è sceso dell’1,40%, toccando il punto più basso degli ultimi cinque mesi. In soli quattro giorni il listino ha lasciato sul terreno il 5%. Il paniere esteso Topix ha ceduto l’1,53%. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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