Borse, si rafforzano le vendite

Segno negativo per i listini di Eurolandia. Milano cede l'1,58%. Male Tenaris e Telecom Italia. Luxottica tenta il recupero. 

Francesco Lavecchia 15/10/2014 | 13:13
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Al giro di boa delle contrattazioni, peggiora l’andamento dei listini di Eurolandia. Milano cede l’1,58% per effetto delle forti vendite su Tenaris, danneggiata dalla cattiva intonazione del comparto energetico, e su Telecom Italia. Luxottica recupera lo 0,4% dopo le forti perdite dei giorni scorsi. I dati dell’Istat hanno evidenziato il peggioramento dell’economia italiana e questo penalizza le azioni maggiormente legate al ciclo economico. Nel secondo trimestre il Pil è calato dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2013, un risultato più basso delle previsioni.

Anche a livello globale la congiuntura non è favorevole. Il Fondo monetario internazionale ha tagliato le sue previsioni di crescita e gli analisti sono preoccupati che questo possa avere delle negative ripercussioni sugli utili societari. Sul fronte delle materie prime si registra anche oggi il negativo andamento delle quotazioni del greggio dopo che ieri l'Agenzia internazionale dell'energia (Aie) ha tagliato del 22% le stime sulla crescita della domanda di petrolio.

New York negativa
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà in ribasso. In attesa dei dati relativi allo stato di salute del settore manifatturiero e di quello retail, gli operatori sembrano orientati a mantenere un atteggiamento prudente anche in ragione del rallentamento della ripresa economica negli Usa. 

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Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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