Borse, l'Europa aspetta Draghi

Partenza nervosa per il Vecchio continente in attesa delle indicazioni che arriveranno in mattinata dal capo della Bce. A Milano il lusso prova a svegliarsi. Asia positiva. New York contrastata ma con segnali di recupero. 

Marco Caprotti 15/10/2014 | 09:35
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L'Europa dei mercati azionari apre la giornata all'insegna dell'incertezza. Gli operatori guardano alle parole del governatore della Banca centrale europea, Mario Draghi, che parlerà tra poco a Francoforte in occasione della Conferenza Statistica.

A Piazza Affari, tentativo di recupero per il settore del lusso. Luxottica sale dopo gli scivoloni dei giorni scorsi legati all'uscita di scena del neo amministratore delegato, Enrico Cavatorta. Le vendite si concentrano al momento su Tenaris e Telecom.

Asia positiva
Seduta positiva per l’Asia. L’indice Msci della regione ha chiuso in progresso dello 0,7%. Merito delle ricoperture arrivate con le valutazioni interessanti raggiunte da alcuni titoli e del parziale risveglio di Wall Street. Ieri New York ha chiuso contrastata. Ma l’S&P 500 e il Nasdaq hanno messo fine alla peggiore tre giorni dal 2011, mentre il Dow Jones ha registrato il quarto calo consecutivo. L’ottimismo di inizio seduta, alimentato dai conti societari di alcune banche americane, è venuto meno sul finale lasciando spazio ai timori sulla crescita globale, dopo che ieri la Germania ha tagliato le sue stime di crescita.

La Borsa di Tokio è riuscita a tornare in terreno positivo dopo cinque sedute negative alimentate dai timori sulla congiuntura economica mondiale. Ad aiutare il listino, la ripresa del dollaro nei confronti dello yen. L'indice Nikkei dei titoli guida ha chiuso a +0,92%. 

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Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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