Borse su, ma con il fiato sospeso

Europa positiva, ma resta in attesa delle indicazioni della Fed sui tassi di interesse in arrivo in serata. Radar sul referendum per la secessione della Scozia. Milano segna +1,55%. Bene le banche e Wdf. Debole il lusso. Wall Street sale grazie ai dati macro. 

Marco Caprotti 17/09/2014 | 17:39
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L’attesa non è finita, ma le Borse del Vecchio continente chiudono in territorio positivo grazie agli stimoli all’economia varati dalla Cina. L’attenzione è ancora tutta concentrata sulla Federal Reserve e sulle indicazioni che darà in materia di tassi di interesse e di andamento economico. Il comunicato conclusivo della riunione del Fomc (il braccio esecutivo della Banca centrale Usa) sarà diffuso alle 14 locali (le 20 in Italia). Alla stessa ora saranno pubblicati gli aggiornamenti delle stime sull’economia americana. A seguire ci sarà la conferenza stampa del presidente della Fed, Janet Yellen. Londra, alla vigilia del referendum sulla secessione della Scozia, ha finito sulla parità.

A Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +1,55%, ha brillato Wdf dopo l’annuncio dell’uscita dell’amministratore delegato. Acquisti su tutte le principali banche. Debole, invece, il lusso proprio nel primo giorno delle sfilate milanesi, per la presentazione delle collezioni femminili per la prossima primavera-estate. Gli investitori temono che la performance modesta dell’economia mondiale penalizzi le azioni delle società del comparto.

New York positiva
A Wall Street, intanto, i listini viaggiano in progresso, dopo alcune notizie dal fronte macroeconomico americano. I prezzi al consumo si sono attestati in calo (per la prima volta da aprile 2013), mentre il deficit delle partite correnti è diminuito a sorpresa nel secondo trimestre. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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