Prosegue il buon momento del settore del risparmio gestito italiano, che archivia un ottimo semestre con 57 miliardi di raccolta netta dal primo gennaio al 30 giugno 2014. Solo nell’ultimo mese, i flussi in entrata hanno sfiorato i 14 miliardi di euro. Da segnalare anche un nuovo record storico per il patrimonio gestito, arrivato a quota 1.456 miliardi. A dirlo sono le consuete statistiche mensili a cura di Assogestioni.
Sulla base dei dati preliminari (i report mensili costituiscono un’anticipazione delle informazioni, più complete, pubblicate nella mappa trimestrale), l’andamento positivo è generale, come dimostrano i 7,3 miliardi di entrate delle gestioni collettive, a cui però si sono affiancati i 6,5 miliardi raccolti dalle gestioni di portafoglio.
Nel dettaglio dei fondi aperti, continua il boom dei comparti flessibili, i quali raccolgono a giugno oltre 4 miliardi. Bene anche gli obbligazionari a 1,4 miliardi e i fondi hedge con 911 milioni di flussi. Mese positivo anche per i fondi azionari (690 milioni) e bilanciati (390 milioni). L’unica categoria a registrare deflussi in giugno è quella dei comparti monetari (-241 milioni).
Nell’universo dei fondi, da segnalare che i prodotti di diritto estero, che rappresentano il 70% del patrimonio totale, registrano nel mese entrate nette per 3,5 miliardi, meno dei comparti di diritto italiano, che incassano una raccolta netta superiore ai 3,8 miliardi.
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