Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. A condizionare le contrattazioni sono soprattutto alcune trimestrali al di sotto delle attese. Questo elemento, unito alle continue tensioni politiche in Ucraina, spinge gli operatori ad un atteggiamento prudente. A guidare le vendite sono soprattutto i titoli tecnologici che pagano valutazioni ritenute troppo alte.
A Milano è debole Telecom all’indomani dell’assemblea dei soci cha ha nominato il nuovo cda con Giuseppe Recchi presidente e con la lista Assogestioni che ha preso la maggioranza dei voti. Giù anche Atlantia. Ieri in occasione dell'assemblea l’ad Giovanni Castellucci è tornato sulla possibilità di aprire il capitale di Adr a soci esteri.
New York cauta
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà all’insegna della cautela. Il mercato, spiegano gli analisti, arriva da tre giorni di rally e non si escludono prese di profitto. Soprattutto alla luce di alcuni risultati deludenti – come quelli di Google – che potrebbero spingere gli investitori a monetizzare per spostarsi poi su altri asset. Gli operatori aspettano anche di vedere gli ultimi dati settimanali sull’occupazione.
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