L'Est frena il Vecchio continente

New York positiva mentre gli operatori aspettano le trimestrali. Le ricoperture sui tecnologici sostengono il Nasdaq. L’Europa chiude con il segno meno. Pesano le nuove tensioni in Ucraina. Milano si ferma a -1,46%. Deboli le banche. Sale l’Espresso. 

Marco Caprotti 08/04/2014 | 17:41
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Wall Street sta viaggiando con il segno più. Da segnalare la ripresa del Nasdaq. Merito delle ricoperture sui titoli tecnologici, dopo una serie di sedute piuttosto pesanti. Gli operatori studiano il World Economic Outlook, il rapporto sull’economia mondiale pubblicato dal Fondo monetario internazionale. A livello globale è atteso un +3,6% del Pil nel 2014 e un +3,9% l’anno prossimo. Per l’Italia è stimata una crescita dello 0,6% quest’anno e dell’1,1% l’anno prossimo. Gli investitori attendono anche nuove indicazioni da parte della Federal Reserve nei verbali dell’ultima riunione, pubblicati domani. In Borsa, da segnalare il rialzo di Alcoa: il colosso dell’alluminio, oggi dopo la chiusura delle contrattazioni, darà il via alla stagione delle trimestrali pubblicando i conti dei primi tre mesi dell’anno.

Dopo l’avvio di Wall Street, le Borse del Vecchio continente hanno cercato di arginare le perdite chiudendo comunque in territorio negativo. Sulle contrattazioni ha pesato soprattutto la nuova situazione in Ucraina, dove altre regioni, dopo la Crimea, chiedono di staccarsi da Kiev.

A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato -1,46%, seduta difficile per le banche. In controtendenza l’Espresso grazie all’imminente accordo sui multiplex con Telecom Italia Media. Quest’ultima ieri ha guadagnato il +12,7%, mentre oggi è stata vittima delle prese di beneficio. In progresso Salini Impregilo dopo essersi aggiudicata, insieme all’austriaca Strabag, il lotto principale in Austria del mega progetto della Galleria di Base del Brennero. In evidenza le Ferragamo, che già da giorni stanno tentando di recuperare i punti persi negli ultimi mesi. 

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Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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